#TALESOFAFRICA: LA STORIA DI GEORGE


Uno dei giovani agricoltori-formatori coinvolti nel progetto agricolo.

“Takyi George è un giovane di 33 anni che ha frequentato la scuola tecnico-agraria Don Bosco a Sunyani in Ghana e ha deciso di dedicarsi con molta serietà all’agricoltura. Dopo essere stato incoraggiato da persone poco raccomandabili ad attraversare il deserto per cercare pascoli più verdi in Europa, ha rifiutato e ha deciso di investire la piccola quantità di soldi di cui dispone nell’avvio di un ‘attività agricola.

Ha iniziato con la coltivazione e sta costruendo un porcile poco per volta. Il suo obiettivo è quello di riuscire a vivere con l’agricoltura e mostrare ai giovani che è possibile farlo localmente senza troppi rischi. Questo obiettivo coincide con la nostra campagna Stop Tratta. Crediamo nella sua forte volontà e nella sua dedizione e siamo convinti che con il giusto sostegno, diventerà un importante punto di riferimento per i futuri contadini della sua zona”, le parole di Padre K. Nizniak, missionario salesiano.

Diventare un agricoltore-formatore mi aiuterà a motivare i giovani che vorrebbero cercare una vita migliore altrove a rimanere. Avere la possibilità di diventare un tutor per me è un segno molto importante, perché significa che il mio sogno di diventare uno dei produttori alimentari del Ghana si sta realizzando. Voglio rendere concreto il mio desiderio mangiando quello che coltivo, sostenendo con la mia produzione agricola il Ghana e chissà, magari anche l’Africa, in qualche modo. Attraverso l’esempio voglio far capire ai giovani che l’agricoltura è un’ottima possibilità. Nella nostra regione questa è forse l’opzione migliore. Ho promesso di impegnarmi con tutto me stesso. Per me è un onore e un dovere far parte di questo progetto. G. Takyi